(Foto facebook Fucsia Nizza)

A Nizza Monferrato arriva una sconfitta che assume le sembianze di una disfatta. Il 12-4 subito contro la capolista Fucsia Nizza non deve trarre in inganno. E’ stata una serata in cui tutto ha girato per il verso sbagliato a partire dalla partenza della squadra per Nizza: all’appello mancavano Micalizzi per problemi familiari e Giordano per esigenze lavorative. La distinta di gioco vede otto giocatori di movimento, ma nonostante tutto Villarboito rompe l’equilibrio e batte Amerio: 0-1. Lo svantaggio scuote la capolista ma la Pro Vercelli non si inchina. All’intervallo il 5-3 per la capolista è la dimostrazione concreta della prova di orgoglio dei ragazzi di Granziero, fermati anche da alcuni interventi strepitosi di Amerio. Nella ripresa la sfortuna si abbatte nuovamente sulla Pro: Villarboito subisce un colpo alla schiena che lo costringe ad uscire, Rigazio una forte contusione alla coscia, Agbi distorsione alla caviglia e a Bassano un duro colpo al ginocchio. L’infermiera è satura così a tre minuti dalla fine (8-4), la Pro alza definitivamente bandiera bianca sconfitta dalla sfortuna e dalla capolista che dilaga solo nel finale. “Se fossimo stati al completo – afferma Granziero – il punteggio finale non sarebbe stato con tutto questo scarto di reti. Il Fucsia non mi ha impressionato a livello di gioco, e questo mi conforta perché nonostante tutto gli abbiamo tenuto testa”. Da sottolineare il buon esordio di Zittino.

FUCSIA NIZZA – PRO VERCELLI 12-4

Reti: Villarboito, 2 Agbi, Rigazio.

FUCSIA NIZZA: Cirio, Cotza, Cussotto, Galuppo, Passarino, Baseggio, Maschio, De Simone, Modica, Amico, Amerio, Cannella. All. Giola.

PRO VERCELLI: Bassano, Napolitano, Piciaccia, Aprile, Zittino, Froio, Agbi, Rigazio, Villarboito. All. Granziero.