A fine anno è tempo di bilanci. Per la Pro Vercelli è stato un 2018 da segnare sul calendario. La prima volta assoluta nel massimo campionato regionale non si scorda mai: “È stato importante, contraddistinto da alti e bassi”. Luca Granziero, tra passato presente e futuro: “Abbiamo chiuso l’andata con sette punti in classifica – prosegue l’allenatore della Pro – sembrerebbero un po’ pochi ma se pensiamo che abbiamo una squadra totalmente nuova e siamo partiti con parecchie incognite ad inizio stagione, allora vedrei il bicchiere mezzo pieno”. Rotto il ghiaccio in serie C1, adesso bisogna cercare di non commettere più gli errori del girone d’andata: “Sicuramente, perché in questa categoria non ti puoi permettere di avere cali di tensione. L’aspetto mentale è fondamentale, infatti in quelle gare in cui siamo rimasti collegati mentalmente fino al fischio finale abbiamo raccolto sempre punti. Abbiamo sbagliato poche gare, vedi Top Five, nelle altre invece quando abbiamo staccato momentaneamente la spina, siamo stati sopraffatti”. Ecco la medicina per mettere in cascina punti basilari per raggiungere la salvezza: “Testa ma anche cercare di avere finalmente tutti gli effettivi a disposizione. Non avere quotidianamente quattro giocatori in infermeria, non è facile. Abbiamo fatto di necessità virtù, buttando nella mischia degli under 19 bravi a rispondere presente”. Pesano gli infortuni di Manna e Scardoni, le due giornate di squalifica di Agbi e la sfortuna di Micalizzi. Quest’ultimo nell’ultima amichevole contro il Real Scorpion, è tornato sul parquet: buone le sensazioni anche se la precauzione è massima. Dopo la Befana, i ragazzi di Granziero si ritroveranno per preparare al meglio il girone di ritorno. Ci saranno subito sfide importanti come Borgonuovo e Castellamonte. Nel frattempo la Pro Vercelli, auguri a tutti i tifosi e addetti ai lavori un buon e sereno 2019.