Che Pro Vercelli contro il Borgo Ticino, nell’andata del secondo turno di Coppa Piemonte! La squadra allenata da mister Granziero va vicina all’impresa nel battere una formazione di categoria superiore, giocando a viso aperto e ad alti ritmi per tutto il match. Il 3-3 finale potrebbe risultare stretto per quanto creato dai vercellesi nel corso della gara, ma la prestazione serve comunque a tenere aperto il discorso qualificazione. Sono i padroni di casa della Pro Vercelli a portarsi in vantaggio con la rete di La Grotta, ma il pareggio degli avversari non tarda ad arrivare e la prima frazione si conclude con il punteggio di 1-1.
Nella ripresa i bianconeri sembrano pronti al gran colpo, ma cinque minuti di disattenzione permettono al cinico Ticino di segnare due reti e portarsi sul doppio vantaggio. La banda di mister Granziero non si arrende e supera le paure: Scardoni accorcia le distanze e incoraggia i compagni, che raggiungono il pareggio nel finale con una rete da manuale del futsal, siglata da Frosoni. C’è tempo per un altro paio di occasioni, ma non arriva la quarta e meritata rete. Il 3-3 bissato dal fischio finale rimane comunque un grandissimo risultato e conferisce ai bianconeri la giusta fiducia in vista delle prossime gare.
“Siamo riusciti a tenere alti i ritmi per tutti i 60′ di gioco – dichiara il tecnico Granziero – La lunghezza della rosa ha permesso si farlo e abbiamo messo in difficoltà una formazione di C1 che ci ha anche fatto i complimenti, che ovviamente noi raccogliamo senza lesinare. Che questa prestazione serva a farci capire che possiamo fare molto di più di quanto costruito nella prima fase della stagione”.
“Prestazione ottima – chiosa il direttore Ferrarotti a fine gara – I giocatori si sono comportati da squadra, aiutandosi nel momento del bisogno, stringendo nella morsa una squadra di Serie C1. Non c’è stato un migliore in campo, tanto è stato il sacrificio. Con queste prestazioni possiamo veramente fare grandi cose”.
Adesso, bisogna subito pensare alla gara di lunedì sera, sempre al Sacro Cuore di Vercelli, alle ore 21, contro l’Aurora. La strada è quella giusta, serve solo crederci un pizzico in più.